ON-SITE

Sono stati selezionati i 6 vincitori del bando On-Site – il bando per residenze d’artista e produzioni site-specific. Sono: Rachele Maistrello, Laura Pugno, Ilaria Turba come singoli artisti; Marco Loi e Giacomo Bianco, Fotoromanzo Italiano e Polisonum come collettivi. A loro il compito di lavorare in e per 6 Comuni. Approfondisci

 

Call aperte – Altri artisti saranno scelti per i workshop site-specific

Con Benassi, Caneve, Cresci, Hammond, Lovelace, Cesura

Scopri di più nella pagina dedicata alle selezioni

 

A cura di

On-Site è il programma di residenze e workshop a cura di Spazi Fotografici e Matèria Gallery.

Giuria

 

Chiara Agradi è curatrice e ricercatrice. PhD candidate in storia della fotografia a Paris 1 Pantheon Sorbonne e Ecole du Louvre, attualmente ricopre il ruolo di coordinatrice mostre presso la Fondation Cartier pour l’art contemporain, Parigi ed è collaboratrice scientifica dell’archivio fotografico Giuseppe Loy, Roma. Le sue ricerche vertono sulla storia della fotografia, in particolare sull’utilizzo di Polaroid nella pratica dei fotografi italiani dagli anni ’70 ad oggi. Si interessa alla storia dei media ed al medium fotografico nella pratica artistica contemporanea.

 

Nicolas Ballario, classe 1984, si occupa di arte contemporanea applicata ai media. I suoi natali professionali sono nella factory di Oliviero Toscani ‘La Sterpaia’, della quale diventerà responsabile culturale. Ha collaborato con le più importanti istituzioni artistiche e con numerose testate. Nel 2016 è stato il più giovane di sempre a vincere il Premio Bassani, uno dei più prestigiosi riconoscimenti per giornalisti che si sono distinti in ambito culturale e ambientale. Attualmente è autore e conduttore dei programmi di arte contemporanea di Radio Uno Rai e collabora con i magazine Rolling Stone, Living del Corriere della Sera e Il Giornale dell’Arte. Nel 2019 conduce il format sulla fotografia “Camera Oscura”, su LA7, mentre nel ’20, ’21 e ‘22 è alla guida su Sky Arte delle trasmissioni “Io ti vedo, ti mi senti?”, “The Square” e “Italia Contemporanea”. È amministratore delegato della neonata azienda di produzione di mostre “Piuma” e cura esposizioni e cataloghi. Il magazine Artribune lo ha inserito nel ‘Best of’ delle eccellenze del mondo dell’arte per due anni consecutivi: nel 2019 per la radio e nel 2020 per i progetti televisivi.

 

Architetto di formazione, opera nel campo dell’arte pubblica e della fotografia, intesa principalmente come mezzo di relazione tra le persone, l’ambiente, la memoria individuale e collettiva. È il curatore del Museo di Fotografia Contemporanea di Milano-Cinisello Balsamo, per cui a partire dal 2005 ha ideato e curato numerosi progetti caratterizzati da uno sviluppo prolungato nel tempo, da un intenso dialogo con il territorio, dal lavoro con gli autori delle più giovani generazioni, dal dialogo con la collezione. Tra gli ultimi, nel biennio 2020-2021, ha curato presso la Triennale di Milano, in collaborazione con il MIC-DGCC, le committenze Abitanti e l’implementazione dell’Atlante dell’Architettura Contemporanea, presso il Mufoco il progetto partecipato Tra cielo e terra con claudio Beorchia e la mostra collettiva Chi non salta. Calcio. Cultura. Identità, il progetto Immagini e testi – Notazioni visive, con Armin Linke, nell’ambito della V edizione di Italian Council. Docente presso il Master in Photography and Visual Design di NABA e presso lo IED di Torino, è membro del comitato direttivo del centro no-profit per l’arte contemporanea Careof, a Milano. Ha lavorato in diverse località italiane, fin dal 2008, insieme a Stefano Laffi, per la costruzione di numerosi progetti di biografie collettive a partire da immagini vernacolari. Ha pubblicato testi e curato progetti editoriali per Electa, Quodlibet, Piccola Biblioteca Einaudi, Viandustriae, A+M Bookstore, Silvana Editoriale.

 

Elisa Medde cura e scrive di fotografia. Con una formazione in Storia dell’Arte, Iconologia e Studi Fotografici la sua ricerca riflette sulla relazione tra immagine, comunicazione e potere. È stata nominatrice, tra gli altri, per il Mack First Book Award, Prix Elysée, The Leica Oskar Barnack Award e MAST Foundation for Photography Grant. È membro di numerose giurie e scrive per Foam Magazine, Something We Africans Got, Vogue Italia/L’Uomo Vogue e altre pubblicazioni. Elisa è Editor in Chief di Foam Magazine, Amsterdam, con il quale collabora dal 2012.